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Andate, dalla Chiesa Locale ai confini del mondo: questo è stato il tema e l’inno che ha ispirato gli 11 pre-congressi svolti nei settori della nostra Arcidiocesi di Manaus domenica 22 ottobre, Giornata missionaria mondiale, che nel complesso sono riusciti a riunire circa 2.000 persone. Questo momento di animazione missionaria non è semplicemente un evento tra gli altri, ma un passo ulteriore nel processo di preparazione al 5° Congresso Missionario Nazionale che si terrà dal 10 al 15 novembre presso il Studio 5 a Manaus.
I pre-congressi fanno parte di un percorso che è iniziato nel 2022 con le prime riunioni online per coordinare l’evento promosso dalle Pontificie Opere Missionarie. In queste riunioni organizzative, è stata decisa la creazione di un team di coordinamento a Manaus che potesse collaborare con il team centrale che lavorava a Brasilia nell’organizzazione del 5° Congresso Missionario Nazionale. È stata questa richiesta di collaborazione che ha avviato il processo che ci ha portato, non solo a coordinare un evento nazionale, ma anche a coinvolgere l’intera Arcidiocesi affinché camminasse unita.
Abbiamo invitato i leader dei settori a darci una mano nell’organizzazione e nella logistica, e la proposta è stata accolta con grande disponibilità. È così che abbiamo iniziato a camminare insieme, ma questo non era sufficiente, c’era bisogno di qualcosa in più. Ci siamo sentiti chiamati dallo Spirito ad animare l’intera Arcidiocesi nella dimensione missionaria. Questo avrebbe dato alle nostre comunità di Manaus la possibilità di approfondire i contenuti del Congresso Missionario Nazionale. Non tutti possono partecipare al Congresso Missionario Nazionale, ma a tutti sarà data la possibilità di approfondire i suoi contenuti.
Abbiamo quindi proposto di organizzare dei pre-congressi a livello di settore e la risposta è stata positiva. Inoltre, abbiamo fatto in modo che la chiusura dei pre-congressi coincidesse con una camminata missionaria arcidiocesana e la celebrazione della Giornata missionaria mondiale. È stato un processo costruito passo dopo passo, idea dopo idea, frutto della condivisione e dello scambio di opinioni che ci rende una Chiesa sinodale, che cerca di ascoltarsi reciprocamente e camminare unita.
Attraverso le riunioni per preparare il congresso missionario e la collaborazione delle equipe dei settori, siamo riusciti a concretizzare questa proposta. Ogni settore ha scelto i luoghi in cui realizzare l’evento, ha cercato i propri formatori in modo che i partecipanti avessero la possibilità di approfondire gli argomenti proposti: spiritualità missionaria, formazione missionaria, animazione missionaria.
Per sentirsi uniti e avere chiari gli stessi obiettivi, abbiamo proposto 2 incontri con i formatori scelti. I pre-congressi si sono svolti nei settori, ma tutti avevamo una stessa direzione e un obiettivo comune: approfondire il testo base del Congresso e animare i partecipanti. Come un corpo con molte membra, abbiamo cercato di coordinarci per camminare insieme in un processo di partecipazione e missione.
Il cammino è proseguito a piccoli passi, l’entusiasmo è cresciuto e questo si è notato in tutte le riunioni del consiglio diocesano ampliato. La gioia e l’impegno dei leader trasparivano nei testi di divulgazione prodotti dai giovani e dalle equipe di coordinamento dei settori. Nei colori della missione e nelle opere d’arte prodotte si manifestava la creatività di ogni gruppo.
È stato un processo che ha coinvolto molte persone di diversi gruppi pastorali e movimenti. Ciascuno ha dato il proprio contributo, mettendo a disposizione i suoi doni. Ogni pre-congresso è stato come un mosaico di voci e colori che è riuscito a riflettere la bellezza e l’entusiasmo della missione. I cuori ardevano nell’incontro con la Parola e l’Eucaristia, e i piedi percorrevano le strade di Manaus manifestando il desiderio di essere una Chiesa in uscita per raggiungere i confini del mondo!
Sr. Rosanna Marchetti, Manaus, provincia Brasile Nord
