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Sr. Chiara parteciperà alla GMG Lisbona 2023, per lei è la quarta volta, la prima a cui partecipa da missionaria che accompagna altri giovani.
Mi chiamo Chiara e vengo da Pioltello in provincia di Milano. Sono entrata nell’Istituto delle Suore Missionarie dell’Immacolata nel settembre 2016 e il 2 ottobre 2022 ho fatto la prima professione. Mi trovo attualmente nella nostra comunità di Pozzuoli per l’animazione missionaria dei giovani. Ho conosciuto le MdI durante il cammino di discernimento vocazionale proposto dal Pime nel 2013.
Nella società di oggi, perlomeno quella occidentale, non c’è una buona opinione dei giovani. Lo dico da giovane: si sente sempre dire che i giovani di oggi non hanno più valori e sanno solo stare attaccati ad uno smartphone. Credo che un evento come la Giornata Mondiale della Gioventù possa dire alla società che i giovani sono anche altro: sono capaci di cose grandi, di gioia pulita, di impegnarsi per migliorare il mondo.
Anche per un giovane, vedere che tanti altri giovani come lui si sforzano di vivere la fede e di farsi domande di senso, penso sia un grande incoraggiamento e una grande gioia.
In effetti alcuni giovani mi hanno detto questo: si aspettano di incontrare tanti altri ragazzi, sia all’interno dei gruppi con cui partiranno, sia in senso più ampio, persone da tutto il mondo, e che questo incontro sia segno di “comunione”, di bellezza, di fede condivisa. Soprattutto coloro che partecipano ad una GMG per la prima volta hanno sentito tanti racconti dai ragazzi più grandi, e quindi fremono di fare anche loro questa esperienza. Ci si sente come di far parte di una storia più grande, di un popolo più grande.
Noi missionari del Pime e Missionarie dell’Immacolata abbiamo pensato di proporre un’esperienza un po’ diversa, che abbiamo chiamato “CROSSROADS”. Mentre ci recheremo in autobus a Lisbona, faremo diverse tappe. Ci fermeremo alcuni giorni a Marsiglia, a Barcellona e a Madrid, e in queste grandi città visiteremo alcune realtà che si prendono cura dei più fragili e dimenticati. Tutto questo per capire che si può essere missionari anche nelle città, che magari sappiamo famose per il turismo, ma che hanno anche un’altra faccia nascosta. Ovviamente ci sarà anche l’occasione per qualche visita e per momenti di gioco e condivisione insieme. Arrivati a Lisbona, poi, parteciperemo alla Via Crucis, alla Veglia e alla Messa con Papa Francesco, insieme a migliaia di giovani di tutti i paesi del mondo.
La mia storia vocazionale è legata strettamente alla Giornata Mondiale della Gioventù. Posso dire che a Madrid ho iniziato un cammino di fede “adulta”, a Rio de Janeiro mi si è accesa la domanda vocazionale missionaria e Cracovia è stata immediatamente prima del mio ingresso nell’istituto. Adesso Lisbona, la mia quarta GMG, arriva in questo primo anno di professione e mi sembra un grandissimo regalo del Signore, come una conferma della storia in cui Lui mi sta conducendo. Sono felicissima soprattutto di poter accompagnare altri giovani, e vorrei tanto che facessero la stessa esperienza di bellezza e di Dio che ho fatto io in questi grandi eventi. Mi sento onorata di camminare con loro e spero di attingere da questa esperienza freschezza ed energia per la mia vita missionaria.
Sr. Chiara Ubbiali, Italia
