Oggi nella nostra comunità di Torre Gaia, durante la solenne celebrazione dell’Immacolata, la Direzione Generale uscente ha passato il testimone alla nuova Direzione Generale.

Qualcosa di normale dopo un Capitolo Generale che, in settembre, ha ripercorso il cammino fatto e scelto le persone che dovranno accompagnare l’Istituto nel nuovo sessennio dal 2018 al 2024. Osservando da una certa distanza, si nota che il “nuovo” entra piano piano come quando qualcuno arriva e si inserisce in una realtà  poco conosciuta.

Non si può correre ed avere fretta. Ognuno deve imparare, conoscere, sapersi muovere nel nuovo contesto. Si è più attente nell’osservare  per comprendere e rispettare ciò che già esiste. Questo non è sinonimo di staticità, richiede solo di accettare la gradualità e la dinamicità che va ad un’altra velocità, perché permette di continuare il cammino già iniziato da altri, ma con volti e voci nuove. Il Capitolo Generale ha già tracciato delle mete, indicato un cammino possibile, ma ciascuno ha il suo passo ed il suo modo di accompagnarlo. Questo è vero per il singolo, ma anche per il gruppo di lavoro.

Quindi siamo riunite oggi per celebrare il nuovo: un nuovo gruppo che inizia e un nuovo cammino per le sorelle che fino ad oggi sono state membri della Direzione Generale.

La nuova Direzione Generale si preparerà a svolgere insieme questo servizio, a conoscere le diverse realtà ed affrontare le sfide dell’Istituto per favorirne il cammino di crescita. In loro si intravede la preoccupazione ed il desiderio di dare il meglio di sé e della propria esperienza costruita negli anni nei diversi contesti missionari. Ciascuna ha portato a Roma non solo i bagagli, ma anche una esperienza di vita e di missione che sicuramente farà la differenza. C’è chi parla solo inglese e chi solo italiano. La fatica di comprendersi rallenta il passo, ma non lo fema, anzi, lo rende più ricco perché cresce il desiderio di armonizzare le differenze.

Nella Direzione Generale uscente si coglie l’emozione di lasciare ciò che si conosce e la leggerezza di chi parte per iniziare nuovi percorsi. C’è un nuovo anche per loro che portano con sè un amore maggiore per la missione e la vita dell’Istituto. È proprio questa esperienza di vita vissuta insieme a servizio dell’Istituto che le renderà un ponte capace di far incontrare e condividere la bellezza di essere una Congregazione internazionale esclusivamente missionaria.

Il nuovo inizia in suo cammino ed il vecchio rinnoverà tutte coloro che sapranno cogliere la “perla” dell’esperienza che portano con sé. Siamo in cammino, dunque, verso la novità che la vita ci offre in ogni momento ed occasione. L’importante è cogliere l’attimo che si sta vivendo come un nuovo tempo di Grazia che non si ripeterà!

Sr. Rosanna Marchetti, Comunità DG

0 Comments

Leave a reply

©2024 Missionarie dell'Immacolata PIME - credits: Mediaera Srl

Log in with your credentials

Forgot your details?