Gesù Bambino porti nel tuo cuore la luce vera, la pace che per bocca degli angeli ha annunciato agli uomini di buona volontà.
M. G. Dones
Gesù Bambino porti nel tuo cuore la luce vera, la pace che per bocca degli angeli ha annunciato agli uomini di buona volontà.
M. G. Dones
Iddio ci benedica, ci conforti, c’incoraggi, ci santifichi: siamo sue, pronte a lavorare per Lui, com’Egli vorrà, quando vorrà, dove vorrà. Dobbiamo davvero aspettare «colla lampada ben fornita d’olio e accesa» perché, forse quando meno ce l’aspettiamo, giungerà il Signor nostro per condurci con Lui a lavorare nella Sua Vigna. M. Igilda
Cercavo di sacrificare ogni mio desiderio, qualunque piccola soddisfazione, per far compagnia ai missionari nei disagi della loro vita apostolica. Soffrire per loro, soffrire con loro. M. Igilda
Come di cuore si prega ogni giorno il Signore e si offrono Comunioni frequenti, perché Iddio conceda al nostro Santo Padre tutta l’abbondanza delle sue grazie, dei suoi lumi, di quella pace soprannaturale di cui è ben degno il Vicario di Gesù Cristo. M. Igilda
Ama tanto il Signore e vedrai quanto sollievo proverai in tutte le difficoltà. Il Signore è il Padrone del nostro essere, delle nostre forze e di tutto il nostro tempo. M. G. Dones
Certo, in questi momenti ci sono delle preoccupazioni ben più gravi che non possono lasciare indifferenti le nostre anime innamorate della verità, della giustizia, del vero spirito di fraternità che dovrebbe tutti unirci sulla terra in una perfetta carità ed indulgenza verso i nostri simili. M. Igilda
Il passato è passato e dobbiamo affidarlo alla divina Misericordia. Le nostre infedeltà ci devono servire di sprone per incominciare a correre con fervore la strada della santità e ricuperare così il tempo perduto. M. G. Dones
Siamo proprio nel mese del S. Cuore, mese che si chiude con la festa dei S. Apostoli Pietro e Paolo. Penso che non possiamo far di meglio che raccogliere, una preziosa corona di preghiere e sacrifici spirituali per presentarli a Gesù. M. Igilda
Questo periodo di Avvento sia per noi veramente un periodo di penitenza, di preparazione: conserviamo sempre dinanzi alla nostra mente la visione dell’opera tanto grande che aspettiamo noi, così piccine, così indegne, e facciamo sì che l’attesa valga a santificarci sempre più. M. Igilda